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METAMORFOSI, stagione teatrale 2023/24

Dal 02/11/2023 al 19/04/2024
Siamo pronti a trasformare, ogni sera, il Teatro Fondazione Leopolda; questa è la nuova stagione: METAMORFOSI:

• Giovedì 2 novembre | ANTENATI. The grave party.
di e con Marco Paolini.
Antenati ripercorre l'evoluzione della nostra specie. I fatti e i problemi del presente si legano ai problemi del passato, colli di bottiglia dell'evoluzione, difficoltà e pericoli attraversati dai nostri antenati in 200.000 anni.

Giovedì 30 novembre | FERDINANDO
di Annibale Ruccello, con Nino Bruno, Arturo Cirillo, Monica Piseddu e Sabrina Scuccimarra.
Arturo Cirillo riporta in scena un capolavoro della drammaturgia di Annibale Ruccello con Ferdinando che è considerato uno dei testi più significativi della drammaturgia di tardo novecento. 
• Venerdì 15 dicembre | CULTUS
Zappalà con Cultus, ritorna alla sua danza ricca di contraddizioni creative, dai sapori carnali e delicati, musicali ma anche atonali, esplosivi ma anche poetici e intimi.

• Venerdì 26 gennaio | L'AVARO
Ugo Dighero si confronta per la prima volta con una grande classico, interpretando Arpagone nel nuovo allestimento diretto da Luigi Saravo.
 La regia di Saravo ambienta lo spettacolo in una dimensione che rimanda al nostro quotidiano, giostrando riferimenti temporali diversi, dagli smartphone agli abiti anni Settanta agli spot che tormentano Arpagone (la pubblicità è il diavolo che potrebbe indurlo nella tentazione di spendere il suo amato denaro). Anche le musiche originali di Paolo Silvestri si muovono su piani diversi, mentre la nuova traduzione di Letizia Russo, fresca e diretta, contribuisce a dare al tutto un ritmo contemporaneo.

• Giovedì 15 febbraio | PANDORA
Filo conduttore del Teatro dei Gordi è la ricerca di un linguaggio fatto di movimento, gesti, oggetti, vestiti, maschere, musica, poesia, presenza e incontro. In Pandora si amplia la ricerca sulla maschera per metterne in discussione i confini. Il vaso di Pandora è qualunque costume, maschera, oggetto o gesto che possa dar vita a un mostro. L’apertura del vaso corrisponde anche, in questa fase, all'introduzione di un tempo finito, a un conto alla rovescia, alla percezione di una fine imminente. L'eta dell'oro per noi è un comune moto dell’animo, magari sopito, ma presente in tutti gli esseri umani: è un istinto di creazione che, nel nostro caso, passa attraverso la seduzione della materia e dei corpi. Stiamo sperimentando la creazione e la trasformazione in scena di maschere di fango: improvvisiamo con l’argilla e, nell'orgia scomposta che ne nasce, cerchiamo immagini che travalichino la misura, i limiti del corpo.

• Venerdì 8 marzo | DELIRIO A DUE
In scena Nuzzo e Di Biase prestano la loro naturale bizzarria, il loro talento imprevedibile e il loro gusto per il capovolgimento improvviso che disegna la perfetta, amara metafora dell'oggi dove riso e sorriso evidenziano ancor più la banalità quotidiana, il conformismo, le paure di una società inaridita e patologicamente insoddisfatta di sé.

• Venerdì 22 marzo | IMMACOLATA CONCEZIONE
Sicilia, 1940. Concetta, ragazza silenziosa e innocente, viene barattata dal padre caduto in disgrazia con una capra gravida e affidata a Donna Anna, tenutaria del bordello del paese. Lei, estranea ai piaceri della carne e a qualunque "adulta" concezione della vita, non oppone nessuna resistenza. Del resto nessuno le ha mai spiegato cosa voglia dire fare l’amore, nonostante quella parola le piaccia già. Ben presto la fama “della nuova arrivata” raggiunge tutto il paese: ma nessuno sa di preciso quali piaceri regali agli uomini per farli impazzire così tanto.

• Mercoledì 10 aprile | LE MEMORIE DI IVAN KARAMAZOV
Umberto Orsini affronta per la terza volta nella sua carriera d’attore l’ultimo romanzo di Fëdor Dostoevskij: I fratelli Karamazov. 
Colpevole e innocente insieme, Ivan Karamazov ritorna a parlare, come un uomo ormai maturo che sente di non aver esaurito il proprio compito e, percependo il suo personaggio romanzesco troppo limitato per esprimere la complessità del suo pensiero, cerca di chiarire le esatte dinamiche dei “delitti” e dei “castighi”. 

• Venerdì 19 aprile | NEL TEMPO CHE RESTA
Un anziano signore raccoglie arance da terra. Intorno a lui sopraggiungono due coppie. Siamo in un non luogo in cui si incontrano le anime di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e Agnese Piraino Leto. Fra loro, con il suo cesto di agrumi, Tommaso Buscetta, il più celebre pentito di Cosa Nostra. Ciascuno, a suo modo e insieme agli altri, ripercorre gli anni bui delle stragi, delle collusioni Stato-mafia, del maxi processo di Palermo, intrecciandoli alla propria vita privata, famigliare, di coppia. Non ci sono rivelazioni inedite, bensì la volontà di mettere insieme i fatti, di raccontare, di ritrarre i protagonisti nel loro impegno al servizio dello Stato, ma anche in quei pochi momenti di “normalità” (le cene in famiglia, le burle di Falcone e Borsellino, i corteggiamenti a quelle che sarebbero diventate le loro mogli), che una vita “anormale” concedeva loro, brandelli di una serenità difficile da immaginare.
 
Famiglie a Teatro METAMORFOSI
Vi presentiamo la Stagione 2023/2024 di TEATRO, DANZA E FIGURA Famiglie a Teatro
A cura di Luana Gramegna regista, e direttrice artistica della Compagnia residente Zaches Teatro
Quest'anno il Teatro Fonderia Leopolda di Follonica, ospiterà 4 spettacoli che, ancora più dell'anno scorso, saranno capaci di coinvolgere un pubblico trasversale di diversa età ed estrazione, sollecitando un'esperienza METAMORFICA.
Ecco tutti gli spettacoli :

Domenica 12 novembre Esercizi di Fantastica I Associazione Sosta Palmizi
Per Bambini dai 4 anni in poi.
Una creazione di Elisa Canessa, Federico Dimitri, Francesco Manenti e Giorgio Rossi.
Lo spettacolo racconta, attraverso la danza e il movimento, il potere dell'immaginazione che trasforma cose e persone in qualcosa di sempre inaspettato e straordinario. Questo Spettacolo ha vinto il premio del pubblico al Vimercante Ragazzi Festival.

Domenica 10 dicembre Jack e il fagiolo magico. Una storia tra cielo e terra I Compagnia La Luna nel Letto
Per bambini dai 2 agli 8 anni.
Ispirato ad una fiaba della tradizione orale inglese, lo spettacolo racconta la storia di un bambino che pur essendo piccolo riesce a trovare il lieto fine alle sue disavventure, guidato dal suo istinto, dalla sua fiducia nella vita e dalla sua intelligenza.

Domenica 21 gennaio Il Tenace soldatino di piombo: un film da palcoscenico / Teatro delle apparizioni
Per bambini dai 4 anni in poi.
Il set è dunque la stanza dei giochi, il luogo in cui avviene la meraviglia e qui il teatro si mostrerà nel suo farsi al servizio dell'occhio della telecamera che, come il buco della serratura d'una porta invisibile, offrirà agli spettatori uno sguardo inedito. Una stanza, molti giocattoli, una finestra che si affaccia su un esterno immaginario, la pioggia, le luci soffuse di un interno intimo e caldo, per raccontare la storia del soldatino di piombo e della sua ballerina. La celebre fiaba viene reinterpretata in un gioco in cui gli oggetti prenderanno vita parlando, combattendo, danzando, protagonisti di un film teatrale proiettato su un grande schermo in diretta. Il set è dunque la stanza dei giochi, il luogo in cui avviene la meraviglia e qui il teatro si mostrerà nel suo farsi al servizio dell’occhio della telecamera che, come il buco della serratura di una porta invisibile, offrirà agli spettatori uno sguardo inedito e privilegiato, per entrare nella storia osservando il piccolo e l’impercettibile. Due piani di azione, due differenti visioni, due linguaggi a confronto, quello teatrale e quello cinematografico, che si sveleranno e si misureranno per unirsi e raccontare una grande storia d’amore.

Domenica 28 gennaio Romanzo D'Infanzia / Compagnia Abbondanza / Bertoni Per bambini dai 6 anni in poi.
Romanzo d’infanzia è uno spettacolo di particolare intensità e poesia, pluripremiato e acclamatissimo in Italia e all’estero da oltre 20 anni. Spettacolo dedicato a tutti coloro che non possono fare a meno dell’amore, che danza e parla della relazione tra genitori e figli. Commuove gli adulti e fa ridere i bambini, per questo è vivamente richiesta la loro presenza, essendo una creazione nata soprattutto per un pubblico giovane. In scena 2 danzatori che si alternano tra essere genitori e figli e poi di nuovo padre e figlio e madre a figlia e poi fratelli, sì, soprattutto fratelli, e alternano il subire e il ribellarsi e difendere e scappare e tornare e farsi rapire per sempre senza ritorni: insomma vivere.
 
Prima di ogni spettacolo si svolgeranno:
Ore 15 - 16.15
Letture e attività laboratoriali sui temi degli spettacoli (alcune di queste attività potrebbero avere posti limitati che si possono prenotare presso l'ufficio IAT di Follonica)
Ore 16.15- 17.00
Merenda a buffet

ALTRI PERCORSI

• Venerdì 12 gennaio | L'ULTIMO NASTRO DI KRAPP- Teatro Studio Krypton diretto e interpretato da Giancarlo Cauteruccio
Giancarlo Cauteruccio rientra nei panni del vecchio scrittore fallito Krapp ed esplora quella drammaturgia del 1958, sublime e struggente, fatta di solitudine, silenzio, attesa e deriva, elementi che negli anni hanno invaso concretamente il suo corpo e la sua anima. Nell’essenzialità della scena, Krapp, il vecchio scrittore fallito, inesorabile mangiatore di banane e instancabile ascoltatore della sua voce registrata, si inoltra in "questo buio che mi circonda" per sentirsi meno solo. Questo spettacolo unico vede in scena un solo attore, rintanato nella sua stanza in compagnia di un magnetofono e un numero cospicuo di bobine ben ordinate, mentre compie un viaggio in un altrove temporale, il suo passato. Tanti nastri, registrati ogni compleanno per tramandare brandelli di vita e di esperienza, vengono riascoltati e mescolati per poi dichiarare il fallimento. Una resa dei conti di un vecchio triste e ridanciano insieme, ironico e autoironico, spesso con venature patetiche, sentimentali, struggenti che alla fine si adegua consapevolmente allo scacco.

• Sabato 3 febbraio | LA SPARANOIA di e con Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri
La Sparanoia è il grido perforante che muore in gola, è la voce di chi non ha voce, è il megafono del ruggito addomesticato, della rabbia scolarizzata che ha imparato a dare del lei.  La Sparanoia è il pianto dei serial killer narcolettici e dei bolscevichi da divano. Felice repressione, a tutti. Dal profondo del cuore.

• Sabato 2 marzo | UOMO CALAMITA - Circo El Grito scritto e diretto da Giacomo Costantini, con Uomo Calamita, Wu Ming 2
Un esperimento tra circo e letteratura, il risultato è uno spettacolo da leggere e un libro da vedere. In scena vedrete l’Uomo Calamita alle prese con i suoi superpoteri. Che ci crediate o no, resterete col fiato sospeso mentre prova in segreto i suoi pericolosi esercizi di equilibrismo magnetico. E se non bastassero i suoi virtuosismi in altezza a farvi tremare le budella, ci penserà Cirro che sulla batteria sfoga tutta la sua rabbia da quando i nazisti gli hanno ammazzato il fratello. Wu Ming 2 non solo racconta la loro storia ma ne prende parte. Sarà lui a cimentarsi in un esercizio dalla cui riuscita dipenderà la vita dell’Uomo Calamita.

• Sabato 16 marzo | IO di Flavia Mastrella e Antonio Rezza
"Io" cresce disumano, inventando lavatrici e strumenti di quieto vivere. Il radiologo spossato avvolge un neonato con l'affetto della madre, un individualista piega lenzora a tutto spiano fino ad unirsi ad esse per lasciare tracce di seme sul tessuto del lavoro. Tre persone vegliano il sonno a chi lo sta facendo mentre il piegatore di lenzora, appesantito dal suo stesso seme, scivola sotto l'acqua che si fa doccia e dolce zampillare. Io mangia la vita bevendo acqua rotta che è portavoce dell'amaro nascere, il piegatore di lenzora parte per la galassia rompendo l'idillio con il tessuto amato. Io si affida alla bellezza del profilo per passare sotto infissi angusti. Ogni tanto un torneo, un uomo che cimenta in imprese impossibili ma rese rare dalla sua enfasi, un ufo giallo scrutante esseri e parole, un visionario vede vulva nelle orecchie altrui.

Dove

Via Roma, 58022 Follonica GR

Quando

Da Giovedì 2 Novembre 2023 a Venerdì 19 Aprile 2024

Info

https://www.facebook.com/teatrofonderialeopolda/?locale=it_IT
Per info e abbonamenti consultare il file "Info e Abbonamenti" in area download.
Per acquistare nuovi abbonamenti e biglietti singoli : https://www.adarte.18tickets.it/
I biglietti singoli e abbonamenti si possono acquistare anche presso:
Ufficio IAT Follonica ( via Roma 49), tel. 0566 52012, dal martedì alla domenica ore 10-12.30/ 16.30-19.00.
Costo ingresso per spettacoli " Famiglie a teatro" : 5 euro.
I biglietti degli spettacoli " Famiglie a teatro" possono essere acquistati a Teatro il giorno stesso  dello spettacolo dalle 15.30 fino alle 17.00.
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